
Il padre: “ci siamo affezionati alla squadra e Loris ci teneva a giocare in prima squadra”
LEGNANO – Loris Biancu, classe 2005, era senza dubbio un talento della formazione juniores lilla, uno dei più bravi dello scorso anno. Dopo aver atteso segnali da ogni parte, il ragazzo non è stato confermato ed il padre Fabio, spiega il trattamento poco ortodosso da parte del Legnano calcio: “Già da scorsa stagione le cose non andavano bene e se abbiamo finito il campionato dobbiamo dire grazie al mister Stefano Garantola, al fratello del mister Matteo e alla Mara, uniche persone sempre presenti oltre al direttore sportivo Pogliani, che è subentrato a stagione iniziata“.
“Finita la stagione esattamente il 22 aprile ultima, partita di campionato i ragazzi della juniores non hanno fatto più allenamenti. Verso giugno il direttore sportivo inizia a fare i colloqui individuali con genitori e ragazzi. A noi Pogliani dice che Loris verrà riconfermato anche per la prima squadra, ovviamente a patto che il diesse venga riconfermato per la prossima stagione. Alla fine il direttore è andato via e quindi Loris non è stato aggregato alla prima squadra“.
“Adesso è un mese e mezzo che il nuovo direttore sportivo continua a rispondere che non conosce il ragazzo e quindi lo deve provare, giustamente, però mi domando se non lo chiamano per provarlo come fanno a giudicarlo? Altri ragazzi della Juniores sono nella medesima condizione e non sanno ancora niente“.
Nelle ultime ore è e arrivata la notizia che Loris è stato svincolato. “Adesso possiamo cercare un altra squadra, anche se è troppo tardi. A noi è dispiaciuto tanto andare via dal Legnano perchè ci siamo affezionati alla squadra e Loris ci teneva a giocare in prima squadra“.