Il giorno dopo Castellanzese-Legnano: spunti interessanti ed episodi poco fortunati

I lilla hanno messo in gioco cuore e anima, caratteristiche importanti per poter crescere in futuro

CASTELLANZA – Risulta amaro e decisamente poco fortunato il day after del match di Coppa Italia Serie D tra Castellanzese e Legnano, dove i lilla, nonostante la sconfitta ai calci di rigore, hanno saputo onorare la maglia durante i 90 minuti, pareggiando 1-1 la gara e mettendo in campo anche un buon calcio con discreti ritmi di gioco sopratutto nel secondo tempo. I ragazzi di Raffaele Scudieri si sono impegnati, questo certamente, e dovranno ripartire dal cuore e dalla grinta dimostrata ieri pomeriggio al Provasi.

Ciò che è decisamente positivo sono le molte trame di gioco messe in atto dopo la trequarti avversaria: lanci precisi con sponde degli attaccanti (prima Perkovic, poi Portelli) sono state “armi” di gioco quasi micidiali per la retroguardia neroverde, che in molte situazioni ha sofferto le sortite offensive lilla. Tra i migliori in campo per il Legnano spicca decisamente Domenico Rossi, ex Pro Patria e Venezia che, nonostante il penalty sbagliato nella lotteria finale, ha saputo mettere in gioco qualità e quantità, colpendo anche un palo con un bellissimo ma sfortunato pallonetto ai danni del portiere neroverde Spada.

Spicca anche la prestazione di capitan Lomolino: l’ex Castanese dopo esser stato protagonista, in negativo, del calcio di rigore subito dai lilla per il fallo su Bigotto, ha saputo riscattarsi segnando all’ultimo minuto di recupero la rete decisiva per il pareggio finale dei lilla.

Il Legnano dovrà per forza guardare alla prima partita di campionato, domenica ore 15:00 in casa della Tritium, con positività e ottimismo, consapevole che le armi a propria disposizione sono più interessanti del previsto, e che nel calcio, altro aspetto da non sottovalutare, è più semplice alle volte trarre propri vantaggi dalle situazioni più delicate.