A.C. Legnano, 75 giocatori nella rosa 2023/24

Impressionante il numero di giocatori a disposizione dalla squadra lilla da inizio stagione

LEGNANO – Se con l’arrivo in panchina di Mister Liguori la squadra lilla eguaglia il poco invidiabile record del presidente Gianni Simone di quattro allenatori nella stessa stagione, la squadra di Patron Montanari fino ad oggi detiene un record che forse merita di entrare nel Guinness World Records.

Parliamo del numero di giocatori tesserati da inizio stagione. Considerando i dati pubblicati da www.tuttocampo.it, risultano ben 75 (sì, avete letto bene, SETTANTACINQUE!!!) i giocatori che nel momento in cui scriviamo, al termine della sesta giornata di ritorno, hanno fatto parte della rosa lilla: 8 portieri, 26 difensori, 19 centrocampisti e 22 attaccanti.
Di questi, ben 39 (4 portieri, 15 difensori, 11 centrocampisti e 9 attaccanti) hanno giocato almeno una frazione di gara, seppur minima: un numero che forse neppure le squadre di Serie A impegnate nella Champions League hanno a disposizione.

A.C. Legnano

Risulta fin troppo chiaro che con questi numeri pensare di creare la giusta amalgama è quanto meno impossibile, soprattutto se pensiamo che questo “ben di Dio” è stato gestito, dalla scorsa estate, da tre allenatori diversi, che dalla settima di ritorno diventeranno quattro.

Resta da chiedersi il reale motivo per cui il Legnano abbia dovuto far girare una rosa così spaventosamente nutrita. Possibile che tra questi 75, o per lo meno tra i 39 scesi in campo, nessuno dei tecnici sia riuscito a tirarne fuori una quindicina sui quali fare affidamento con continuità?

A.C. Legnano

Invece purtroppo è così, le formazioni in campo hanno continuato a variare turno dopo turno, con il risultato che in 25 gare fin qui disputate le sconfitte sono state ben 14 (il 56% delle gare disputate), con la bellezza di 37 reti subite (quasi una e mezza a partita di media) e sole 20 segnate (0,8 a partita), con una differenza reti di -17 che ci pone al terzo posto tra le peggiori squadre del girone, rispecchiando la reale classifica, per altro.

Secondo peggior attacco del girone (con 20 reti contro le 58 della Varesina che guida la classifica dei marcatori, meglio solo del Crema, fermo a 15), terza peggior difesa, seconda per numero di sconfitte, questi i poco invidiabili numeri che fotografano una situazione da “profondo rosso”, alla quale il nuovo tecnico sarà chiamato a porre in qualche modo rimedio.
I quattro punti che ci separano dalla salvezza non sono ancora un’enormità, visto che mancano ancora 13 gare da giocare e che comunque – a dispetto dei risultati – di squadre nettamente superiori a noi ne abbiamo incrociate davvero poche, ma se già da domenica contro il Crema, diretta avversaria in chiave salvezza, non arriveranno i tre punti, la strada verso la permanenza in Serie D potrebbe diventare tremendamente in salita.