Piacenza beffato, in C va un paese di 8000 anime

La Varesina intanto farà i playoff

PIACENZA –  Peggio di così  non poteva andare per il Piacenza grandi firme che non sarà promosso, per ora, in Lega Pro. L’unica cosa che possono sperare gli emiliani sono i playoff e gli eventuali ripescaggi di una graduatoria che mette il Piacenza fra le prime società di serie D in grado di poter accedere alla Lega Pro ma con scarsissime possibilità di andarci.

Domenica 12 maggio si torna in campo per i playoff che si giocheranno tutti al Garilli: semifinale ancora con la Varesina e poi eventuale finale il 19 contro la vincente di Palazzolo-Desenzano.

Le squadre vincitrici delle rispettive finali dei playoff di girone non hanno alcun diritto all’accesso in Lega Pro, ma avranno soltanto un piazzamento migliore nella graduatoria per gli eventuali ripescaggi, che rimangono tuttavia molto difficili: se in passato il criterio dell’alternanza di ripescaggio prevedeva, dopo le squadre B dei club di A, le società di serie D prima e quelle di Lega Pro poi, nella passata stagione l’ordine è stato infatti invertito e tale norma potrebbe essere mantenuta anche quest’anno.

caldiero

Festa grande invece a Caldiero terme che c’entra la serie C per la prima volta nella sua storia. Domenica 5 maggio 2024 è i  gialloverdi entrano ufficialmente nel mondo dei professionisti. A Villa D’Alme l’esodo gialloverde è commovente. In campo il Caldiero affronta la trasferta con il piglio giusto e finisce 2 a 4. Il Caldiero è in Lega Pro. L’impresa è compiuta.