Bentornato caro Legnano, benvenuto presidente Zoppi!

LEGNANO – La fine di un incubo ed il sereno fra le nubi inizia davvero a vedersi.

Bentornato sulle nostre pagine Legnano e benvenuto al nuovo presidente Sergio Zoppi che ci ha cortesemente concesso una intervista in esclusiva sulle nostre pagine.

Zoppi, 55 anni, imprednitore residente a Rescaldina, si occupa del tramo ristorazione ed è titolare di una catena di gelaterie a livello nazionale.

“Mio figlio è un giocatore e mi sono appassionato a lui e al calcio. Sono sono mai entrato direttamente a livello di proprietà ma ero presente in alcuni cda di Eccellenza e Promozione”.

Perchè questa decisione di acquistare il Legnano?

“Io sono tifoso del Legnano da sempre. Stando in zona e sapendo le vicissitudini della squadra in questi anni ho provato ad avvicinarmi e dopo una lunga contorta trattativa finalmente eccomi qui!”

Situazione oggi non facile presidente. Quali oggi le priorità?

“La situazione debitoria di oggi è abbastanza rilevante e chiaramente ci torniamo su. Questa annata servirà per salvare la categoria, ma che ci salviamo non ci sono dubbi. La difficoltà odierna era quella di reperire i giocatori. Erano finora tutti titubanti nel venire a Legnano. Nessuno sapeva ancora bene come sarebbe andata”.

Arriveranno giocatori nel breve periodo?

“Il mercato è chiuso e non è assolutamente facile avere giocatori, soprattutto bravi. Occorre attingere al mercato estero. Due nuovi giocatori sono arrivati questa settimana e saranno presentati appena li tesseriamo. Dobbiamo rinforzarci un po’. Poi a dicembre appena la situazione sarà più chiara lo scopo è quello di intervenire in maniera pesante sul mercato di riparazione. Noi siamo il Legnano”.
Obiettivi per i prossimi mesi: “Salvarci fin da subito ed iniziare a vincere per metterci a posto con la classifica. Dall’anno prossimo vogliamo subito la serie D”.

Legnano lasciato solo in questi mesi. Attorno alla maglia lilla ci sono sempre dubbi e tanta disaffezione.

“Coi tifosi di vecchia data sono in contatto tutti i giorni, anche con la curva. Li ho incontrati personalmente. Mi hanno detto che appena la situazione societaria sarebbe stata ok si sarebbero riavvicinati alla squadra. Ci tengo particolarmente su questa cosa. Puntiamo a tornare al Mari fra un paio di settimane”

Qualcuno le darà una mano?

“Adesso che siamo tranquilli sì. Sono in stretto contatto con diversi imprenditori di zona e ci vediamo quotidianamente. Da settimana prossima faremo un consiglio di amministrazione ed entreranno dei soci che vogliono il bene del Legnano. Di contatti ne ho diversi”.

Sul tema del marketing ci saranno novità?

“Stiamo cercando di riportare i simboli storici del Legnano calcio. Le prime cose in queste settimane, in questi mesi, erano altre ed abbiamo speso tutte le energie nel fare il passaggio societario. Siamo atrrivati al pelo vista la situazione che si stava creando e la complicata trattativa. L’obiettivo è quello di creare un marketing di maglie. Anche i ragazzi in giro io spero pottranno indossare la gloriosa maglia del Legnano. Adesso però si trattava di chiudere il discorso societario e soprattutto di rinforzare la squadra. Adesso se non cominciamo a migliore e a fare risultato la pazienza i tifosi la perdono definitivamente. Ogni domenica dobbiamo andare a migliorare. Poi a dicembre daremo una svolta”.

Sul settore giovanile ci saranno novità?

“Sicuramente, ma non adesso. Adesso per noi le priorità sono quelle di salvare la categoria, ma non abbiamo dubbi. Il Legnano si salverà ed avremo a breve una rosa super competitiva”