Alcione, se ne va il Patron!

MILANO – Colpo di scena in casa Alcione: il presidente Montini lascia dopo otto anni di successi

Un addio carico di emozione scuote il mondo dell’Alcione Milano: il presidente Marcello Montini, artefice della straordinaria scalata che ha portato la terza squadra professionistica di Milano tra i professionisti, lascia la guida del club dopo otto intensi anni alla presidenza e undici complessivi in società.

Un viaggio straordinario, una lettera piena di cuore

Con una lunga e toccante lettera aperta, Montini ha annunciato la propria uscita di scena al termine della stagione che ha visto l’Alcione raggiungere la sua prima, storica salvezza in Serie C. Un traguardo che ha coronato un cammino partito dal basso, costruito passo dopo passo con dedizione, passione e una visione ambiziosa ma concreta.

“Sapevo da tempo che questa sarebbe stata la mia ultima stagione,” scrive Montini. “Non ho più il tempo necessario da dedicare a questa meravigliosa società, ma lascio un club forte, rispettato, strutturato e pronto per il futuro.”

Le sue parole trasudano amore per l’Alcione, definito più volte una “Famiglia” vera e propria, capace di regalargli emozioni indelebili tra campi pieni, allenamenti sotto le luci, urla degli allenatori, sogni dei bambini e sacrifici condivisi.

Il saluto di un presidente che ha fatto la differenza

Montini non si è mai considerato un presidente “della domenica”: la società l’ha vissuta giorno dopo giorno, in prima linea, vicino ai ragazzi, ai tecnici, alle famiglie. Un coinvolgimento totale che ha lasciato il segno.

Nel suo messaggio, un ringraziamento sentito va a tutti: ai giocatori che hanno lottato per la maglia, ai giovani che hanno inseguito il sogno, ai genitori che li hanno sostenuti, alle società rivali che hanno stimolato la crescita del club. E poi il pensiero più profondo, dedicato al figlio Giorgio, il bambino che con una semplice intuizione a cinque anni ha acceso la scintilla di un’avventura lunga undici anni.

Il futuro nelle mani di Giulio Gallazzi

L’ultima parte della lettera è un passaggio di consegne vero e proprio. Montini saluta con gratitudine e fiducia Giulio Gallazzi, nuovo presidente, che raccoglie un’eredità importante ma accompagnato da stima e affetto.

“A lui e a tutti voi auguro il meglio, dal profondo del cuore. Come sempre e per sempre, forza Alcione!”

L’Alcione Milano, oggi più che mai, è una realtà consolidata nel panorama calcistico professionistico. Il merito è anche – se non soprattutto – di chi ha saputo sognare in grande, mantenendo sempre saldo il legame con i valori più puri dello sport.