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Saronno-Legnano, ovvero la DISCRIMINAZIONE vergognosa dei tifosi persino in Eccellenza

23 aprile 2025 | 08:55
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Saronno-Legnano, ovvero la DISCRIMINAZIONE vergognosa dei tifosi persino in Eccellenza
La gara di andata, praticamente senza pubblico

Evidentemente non si riescono a controllare duecento persone.

LEGNANO –  Una gestione parrocchiale dell’ordine pubblico che adesso davvero ha toccato punti mai visti nel calcio dilettantistico. Alle nostre latitudini, in terra lombarda che dovrebbe essere l’avanguardia su tutto, viene vietata la trasferta dei tifosi lilla in quel di Saronno in occasione della penultima gara di campionato nel girone A di Eccellenza. In sostanza si discriminano i tifosi ammettendo di non essere in grado di gestire per il meglio una semplice partita di calcio che porterebbe al massimo 400-500 tifosi totali allo stadio.

Eppure qualche mese fa  a Casale Monferrato il derby fra Casale ed Alessandria (Promozione) si era disputato con un pubblico da Lega Pro e con controlli misurati che avevano ben controllato le problematiche rendendo il match una splendida giornata di sport e tifo.

In zona Legnano, Busto, Saronno il derby è ormai da anni parola tabù, vietata. Niente trasferte, niente biglietti per residenti delle varie provincie confinanti, niente tifosi organizzati. Non ci si ricorda manco più un Legnano-Pro Patria o Pro Patria-Legnano senza divieti.

All’andata per le stesse regole i tifosi del Saronno che si presentarono al Mari furono una dozzina, forse meno, tutti residenti in provincia di Como, visto che quelli di Varese non potevano venire con buona pace dei tifosi lilla di Castellanza. Il tutto con uno spiegamento di forze da finale di Euro League o giù di lì.

Siamo al ridicolo, anzi lo abbiamo ben bypassato. Regole demenziali che portano soltanto ad una cosa: affossare il calcio dilettantistico. Forse che sia questo l’obiettivo calato dall’alto perchè in fondo il calcio di provincia dà fastidio. Quelle duecento persone che non si uniformano ai grandi club danno evidentemente fastidio. Lo abbiamo capito ormai e non ci rimane altro che chiedervi allora di abolire il calcio di provincia, lasciando ad esempio i tifosi di Roma e Lazio massacrarsi prima di ogni derby, come succede da lustri a questa parte, senza che nessuno si mai intervenuto a metterci una pezza. La pezza invece la mettono su Saronno-Legnano, una gara di Eccellenza che probabilmente fa più paura dei derby di serie A