Legnano, Porro: “Salvezza darebbe valore ai sacrifici di squadra, società e tifosi, stiamo facendo qualcosa di straordinario. Futuro? Vorrei costruire un progetto qui”

Le parole del tecnico del Legnano Calcio in esclusiva per il nostro giornale
A poche ore dall’ultima e decisiva sfida di campionato contro il Robbio, Mister Gianluca Porro, allenatore del Legnano Calcio, ha condiviso in esclusiva con SportLegnano.itle sue riflessioni e sensazioni in vista di un match che potrebbe segnare il destino della stagione. Intervistato da Niccolò Crespi, il tecnico ha parlato di concentrazione, spirito di squadra e dell’importanza di credere fino all’ultimo nei propri mezzi.
Verso la sfida contro il Robbio
“Arriviamo a questo ultimo atto in quello che è stato un cammino importante, ai limiti dello straordinario anche se questo match point ce lo abbiamo da un po’ di tempo. Chiaro che quando tiri la carretta per così tanto tempo, ci può stare che si arrivi stanchi all’impegno, è normale perchè siamo anche noi esseri umani, non dei robot. Questo va riconosciuto ai ragazzi, anche nell’interezza di tutta la stagione, per chi c’era dall’inizio e per chi ha passato momenti brutti. Vogliamo condividere questo ultimo obiettivo con tutta la nostra gente. Il coronamento di questa annata sarebbe incredibile e darebbe tanto valore ai sacrifici che i miei ragazzi hanno fatto dall’inizio, dal magazziniere al presidente Sergio Zoppi, merito loro e di tutti”.
Sulla squadra
“Siamo consapevoli di poter fare bene, manca l’ultimo step. Domenica ci potrebbero essere mille condizioni, ma non deve interessarci. Dovremo avere tanta fame, non sarà una gara scontata. Se dovessimo vincere bene sarà sopratutto per la nostra voglia. Non voglio vedere paura, e questo lo sto dicendo a tutti, dovremo conquistarci tutto con le nostre forze, non dipendiamo da nessuno, siamo una squadra seria noi”.
Nessuna paura
“Queste insidie dovranno essere abbattute solo dai nostri pensieri positivi. Queste cose mica le inventiamo, basta vedere il nostro percorso sin qui e dove ci ha portato. Devo dire che anche la mia squalifica è stata un po’ condizionante. Ve l’ho detto, l’ho vissuta male e credo sia stata ingiusta. Ciò che vorrei è cementare un’unione tra la squadra e il pubblico, perchè diventerebbe la salvezza di tutti”.
Un destino positivo e il futuro
“Sarà importante vincere e salvarci per poter creare i giusti presupposti per il futuro. Per noi è un enorme obiettivo, lo ripeto sempre. Siam partiti da 7 punti e oggi siamo qui a un passo dalla salvezza. Questo risultato sarà e sarebbe decisivo per creare le basi. Futuro? A me piacerebbe costruire insieme a Legnano, è una piazza che merita un futuro sereno ben più bello di una salvezza in Eccellenza, ma a me piacerebbe farne parte..”.