
No Hit memorabile del lanciatore biancorosso Pietro Rampinini, i biancorossi tornano al terzo posto
SARONNO – Vittoria netta, risposta forte e un protagonista assoluto: il LegnanoBaseball si impone con autorità sul diamante di Saronno, rifilando un pesantissimo 12-0 agli avversari e festeggiando il ritorno al terzo posto in classifica nel Girone B di Serie C.
Il mattatore di giornata è PietroRampinini (nella foto in apertura), che firma un No Hit impeccabile, non concedendo nemmeno una valida e chiudendo la partita al settimo inning per manifesta superiorità. Una prestazione da incorniciare per il lanciatore legnanese, che blinda il risultato e guida i suoi a un successo senza sbavature.
La gara si mette subito sui binari giusti per gli ospiti, che sbloccano il punteggio nel secondo inning con due punti, seguiti da altri cinque nella terza ripresa. Il Saronno accusa il colpo e subisce ancora nel quinto inning un altro pesante parziale di 5-0 che mette definitivamente la parola fine al match.

Soddisfatto coach FabioSampaolo, che elogia i suoi nel post-partita: “Oggi i ragazzi hanno fatto quello che sanno fare. Hanno battuto bene, la difesa ha tenuto – solo due errori nel finale – e Rampinini è stato super: un No Hit non si vede spesso nel nostro sport. Da segnalare anche le belle prestazioni di Lorenzo Pelacchi e Martino Colombo, ma è stata davvero una prova corale“.
Quella di domenica è stata anche l’ultima gara stagionale per il ricevitore JuanContreras, che rientrerà in Spagna per motivi familiari. La società ha già individuato un sostituto, che debutterà nella prossima giornata.

Con questa vittoria il Legnano supera proprio il Saronno e si riposiziona sul podio del girone, alle spalle della coppia di testa formata da Porta Mortara Novara (vittoriosa nel derby contro gli Athletics) e Buffaloes Bovisio Masciago (che hanno superato i Rookies a Genova).
Domenica prossima i biancorossi saranno attesi da un vero banco di prova: la trasferta a Novara contro la capolista PortaMortara, in un match che dirà molto sulle ambizioni legnanesi.