Altro far west in stazione a Legnano

LEGNANO –  Ancora caos e violenza nella stazione ferroviaria di Legnano, teatro nel pomeriggio di giovedì 17 luglio di un nuovo episodio allarmante. Due uomini, entrambi extracomunitari, sono venuti alle mani a bordo di un treno diretto verso Varese, costringendo le autorità a fermare la corsa e a bloccare temporaneamente la circolazione ferroviaria sulla linea Milano–Varese.

Una lite furiosa, scoppiata per motivi ancora da chiarire, che è rapidamente degenerata in un vero e proprio scontro fisico, con pugni e spintoni, seminando tensione tra i passeggeri. L’intervento delle forze dell’ordine è stato immediato: sul posto sono accorsi gli agenti della Polizia di Stato e un equipaggio del 118, che ha prestato soccorso a uno dei due coinvolti, un giovane di 28 anni, rimasto ferito e accompagnato per accertamenti.

Il treno è stato bloccato alla stazione di Legnano, con conseguenze pesanti sulla circolazione: si sono registrati ritardi fino a 40 minuti su tutta la linea in direzione Varese. Un altro pomeriggio di passione per i pendolari, ormai abituati a disservizi ma non certo a scene di violenza a bordo dei convogli.

Trenord, in una nota, ha fatto sapere che la situazione è progressivamente tornata alla normalità, ma resta alta la preoccupazione per la sicurezza a bordo dei treni, specialmente nelle stazioni più esposte come quella di Legnano, già più volte al centro di episodi simili.

Un episodio grave, che rilancia il dibattito sul controllo del territorio, sulla sicurezza dei trasporti pubblici e sulla necessità di prevenire tensioni e comportamenti violenti nei luoghi di passaggio quotidiano di migliaia di persone.