Ansia e speranza: continuano senza sosta le ricerche dell’escursionista 71enne legnanese scomparso

LEGNANO – Non si ferma la macchina dei soccorsi in Val Sessera, dove da sabato 12 luglio si cerca disperatamente un uomo di 71 anni, residente a Legnano e ben conosciuto in città e nel mondo dell’escursionismo. Il pensionato, esperto camminatore e collaboratore del CAI locale, si era incamminato da solo verso la punta del Cravile, meta impervia e panoramica. Da allora, nessuna notizia.

L’allarme è scattato quando i familiari, preoccupati per il suo silenzio e l’assenza di comunicazioni, hanno contattato le autorità. Poche ore dopo, è stata ritrovata la sua automobile, regolarmente parcheggiata nella zona di partenza del sentiero: un dettaglio che ha dato certezza sul punto in cui è iniziata l’escursione, ma che al tempo stesso ha fatto crescere l’angoscia.

Le ricerche, complesse e rese difficili dalla morfologia del territorio, sono coordinate dal Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, che ha dispiegato personale specializzato e due droni. A supporto anche i Vigili del Fuoco, l’elicottero del 118 piemontese, il Drago di Malpensa, il gruppo speleo alpino fluviale, le unità cinofile e la Guardia di Finanza.

Secondo le prime ipotesi, non si esclude che l’uomo possa essere precipitato da una cresta particolarmente esposta del percorso. Le squadre stanno battendo palmo a palmo l’intera zona, con un’attenzione particolare attorno alla vetta del Cravile e nelle immediate vicinanze del veicolo ritrovato.

Un elemento utile è emerso dalle rilevazioni della Guardia di Finanza: il cellulare dell’uomo ha agganciato diverse celle telefoniche nella zona, confermando la sua presenza nell’area già da venerdì 11 luglio, un giorno prima della data ipotizzata inizialmente.

La comunità legnanese e gli amici del CAI seguono con il fiato sospeso ogni aggiornamento, aggrappati alla speranza di un esito positivo. Le ricerche proseguiranno senza sosta, anche nelle prossime ore, finché non sarà fatta piena luce sulla sorte del 71enne. Una scomparsa che tiene col fiato sospeso due territori uniti da una passione comune per la montagna.