CALCIO: La Norvegia ne fa 11. Italia sempre più lontana dai mondiali

OSLO – Non c’è storia quando i vichinghi si mettono a banchettare. Dopo che l’Italia di Gattuso aveva offerto il suo 5-4 guascone contro Israele – partita da luna park, più che da qualificazioni mondiali – la Norvegia ha risposto con brutalità nordica: 11-1 rifilato alla povera Moldova, che già non abbondava di calcio e ora affonda nel ricordo amaro della peggior sconfitta della sua vita.

Haaland, toro biondo forgiato nel ghiaccio, ha segnato cinque volte come fosse la cosa più naturale al mondo. A completare la strage, Aasgaard: entrato al 64’, ha messo quattro colpi da fuciliere scelto. Una scampagnata in stile saga vichinga: quinta vittoria in cinque partite, primato intatto e differenza reti da incubo per chiunque osi inseguirli (+21 contro il misero +5 dell’Italia).

Gli azzurri restano a sei lunghezze, con una gara in meno, ma il conto dei numeri non consola: anche battendo i norvegesi il 16 novembre a Milano, servirà un mezzo miracolo per scavalcarli.

Intanto, la Moldova archivia l’onta: mai aveva preso undici schiaffi. Finora il primato spettava all’8-0 subito in Danimarca nel 2021. Per la Norvegia, invece, nemmeno un record: resta quel 12-0 rifilato alla Finlandia nel 1946, quando il mondo usciva dalla guerra e i norvegesi già segnavano a grappoli.

Classifica del gruppo I: Norvegia 15 (5 giocate, +21), Italia 9 (4, +5), Israele 9 (5, +4), Estonia 3 (5), Moldova 0 (5).
Il calendario: l’11 ottobre Norvegia-Israele ed Estonia-Italia; il 14, Estonia-Moldova e Italia-Israele.