Eccellenza, la classifica ripecchia le aspettative della vigilia di campionato?

Bastava poco nel pre campionato per capire che l’Arconatese avesse davvero una marcia in più rispetto a tutte le altre squadre. Una società ben piazzata a livello economico, sotto l’ala protettiva di Mario Mantovani. Un allenatore serio e preparato come Livieri, una rosa che non fa acqua da nessuna parte con nomi che in Eccellenza fanno, eccome, la differenza in ogni reparto.

Dopo nove giornate, il Girone A di Eccellenza Lombardia comincia a delineare le sue gerarchie, ma l’Arconatese 1926 continua a dettare legge: con 25 punti su 27 disponibili, frutto di otto vittorie e un pareggio, la formazione gialloblù è l’unica imbattuta e mostra una solidità impressionante, con 24 gol fatti e solo 7 subiti. Un passo da capolista autentica, che la proietta già a +7 sul primo gruppo inseguitore.

Ben più sotto Sotto  la Solbiatese Calcio 1911 si conferma la principale antagonista: 18 punti, cinque vittorie e una sola sconfitta, con un rendimento continuo che la mantiene saldamente al secondo posto. Subito dietro, la Caronnese si inserisce nella scia con 17 punti e la consapevolezza di poter contare su un gruppo esperto e concreto.

Queste tre erano indicate come quelle con più possibilità per il passaggio di categoria. A ridosso del podio, il Saronno 1910: con 16 punti, i biancocelesti sono una delle rivelazioni di questo avvio, imbattuti da diverse giornate e capaci di trovare continuità tra solidità difensiva e brillantezza offensiva. Saronno che ha speso e molto e che vuole centrare i playoff come da copione.

La Rhodense (15 punti) chiude la zona alta, confermandosi formazione organizzata e sempre difficile da affrontare, mentre la Vis Nova Giussano (13) scivola leggermente dopo un ottimo avvio, ma resta pienamente in corsa per i playoff insieme a Vergiatese e Lentatese, entrambe a quota 13.

E i lilla? I lilla devono ringraziare una vecchia volpe in panchina come Gianluca Porro che fa di necessità virtù. Non riusciamo a pensare altri risultati come quelli odierni con un altro mister in panchina che potrebbe invece far precipitare la situazione. Lunga vita a Porro quindi. Un Legnano con molti infortunati, spesso sfortunato, ma con un tallone d’Achille che si porta dietro da troppo tempo: il bomber, o meglio i bomber visto che qui ce ne vorrebbe più di uno. I lilla potrebbero rientrare in gioco per i playoff soltanto col mercato sportivo di riparazione e sistemando i conti con la malasorte. In caso contrario un campionato tranquillo da metà classifica insieme a Sedriano e Besnatese.

Rimagono un punto di domanda Mariano Calcio e Sestese Calcio (10 punti) dalle quali ci si aspettava ben altro. Delusione finora per Ardor Lazzate, Vigevano e Magenta che impantanate a quota 8, in una zona playout affollata e incerta. Per ora il duo Arcellasco Città di Erba e Altabrianza Tavernerio, entrambe con 6 punti, sono sempre troppo attardate.

Possiamo quindi dirlo: dopo nove turni, l’impressione è chiara: l’Arconatese ha tracciato la rotta, ma alle sue spalle la stagione è appena cominciata.