I lilla vincono il big-match con il Busto ’81, il Verbano è campione d’inverno video

Legnano – Busto ’81 2-1 (0-0)
Gol: 60’ Romano (L), 75’ Crea (L), 76’ Berberi (B)

Legnano (4-3-1-2): Anedda; Ortolani, Scarcella (22’ st Bianchi), Mele, De Angelis; Bottone, Mavilla (9’ st Crea), Trabuio (1’ st Bonomi); Provasio; Romano, Panigada (38’ st Grasso).
Allenatore: Rovellini.
Busto ’81 (4-3-1-2): Brescello; Soldi, Volpini, Borghesi,Dell’Aera; Nocciola (26’ st Napoli), Casorati, D’Ausilio ; Scapinello; Berberi, Anzano.
Allenatore: Tricarico
Arbitro: Longoni della sezione di Seregno (Assistenti: De Palma di Monza, Casati di Treviglio)
Ammoniti Mele, Crea, Casorati, Berberi, Romano, Soldi.
Espulsi: nessuno
Angoli 6-3
Recupero: p.t. 0’, s.t. 5’
Note: striscione ai popolari riaperti, terreno ghiacciato, spettatori 500.

 

La ripresa del campionato per i nostri Lilla è con il sorriso con il ritorno al “Mari” che coincide con il vittorioso incontro contro il Busto ’81.

Non è il derby, quello come ha ricordato anche Mister Rovellini alla vigilia è solo con la Pro Patria, ma è il big match dell’ultima giornata d’andata e il Legnano grazie a una buona partita specie nel secondo tempo porta a casa l’intera posta, riaprendo il campionato in attesa del 2018 che si spera quello giusto per l’obiettivo che abbiamo tutti a cuore.

 

LA CRONACA

Primo tempo:

10’ primo affondo sulla destra di Ortolani, il Busto 81 si salva in corner
13’ tiro di Panigada dalla distanza smorzato da Volpini, termina tra le braccia di Brescello
17’ primo tiro del Busto 81 con Anzano, palla sopra la traversa
18’ parte in progressione Panigada, Soldi lo ferma poi Romano calcia a lato
22’ D’Ausilio calcia di destro e palla sull’esterno della rete
23’ dopo lo spunto di Nocciola che subisce fallo ma l’arbitro fa proseguire per la regola del vantaggio, tiro da fuori di Nocciola blocca in presa alta Brescello
28’ grande occasione per i lilla, super dribbling di De Angelis che mette la palla in mezzo ma Panigada a centro area calcia debolmente e il portiere avversario para facilmente.
36’ bel lavoro di De Angelis che serve Bottone, tiro dalla distanza velleitario parato da Brescello
38’ ci prova Panigada ma viene fermato da difensori del Busto 81 che quadruplicano la marcatura su di lui
41’ azione pericolosa del Busto 81 con tiro di Anzano deviato in corner
44’ De Angelis per Panigada al volo dalla distanza ma la parabola è parata centralmente

Secondo tempo:

4’ tiro di Romano fuori
6’ conclusione da appena fuori l’area di Mavilla, sinistro a lato.
7’ cross dell’ottimo De Angelis, Panigada a centro area controlla ma viene poi ostacolato nel tiro perdendo una buona occasione.
10’ fallo di Volpini su Crea appena entrato: punizione di Crea da poco fuori l’area a girare e Brescello riesce a deviare in tuffo, non trattenendo il pallone.
11’ fallo di Crea a centrocampo si accendono gli animi, ammoniti Crea e Casorati
15’ Gol: traversone di De Angelis e Romano tutto solo raccoglie e di destro manda nell’angolino
20’ Bonomi soffia palla a Casorati, palla a Panigada quindi a Bonomi ma Borghesi mette in corner
21’ gol annullato a Mele per carica sul portiere
22’ tiro cross di Panigada con palla che attraversa tutta la porta e Romano non riesce a buttarla dentro.
24’ pericolo per i Lilla, Anzano libera tutto solo centralmente Scapinello che spreca mandando alto
28’ Bianchi anticipa di testa Berberi in area
29’ tiro fuori di Crea
30’ Gol diagonale di Crea di destro per il raddoppio dei Lilla
31’ Gol di Berberi di prima su traversone di Scapinello: l’attaccante libero di colpire sicuro in area
38’ palla a Panigada e tiro immediato con Brescello che vola in corner

 

LE INTERVISTE DEL DOPO-PARTITA

Mister Danilo Tricarico (Busto ‘ 81): “Il campionato è aperto a prescindere dal risultato di oggi, una squadra come quella lilla anche a 9 punti poteva recuperare. Fino al 60’ la gara è stata equilibrata, poi i Lilla hanno prevalso con più determinazione di riaprire il torneo, noi non abbiamo fatto buona gara, pareva in alcuni momenti di avere paura, è stata una domenica che ci servirà da lezione, con tranquillità però ripartiremo.

l disimpegno di Volpini in occasione del primo gol è stato errato e ci ho costato lo svantaggio. Il Legnano ha vinto la gara a centrocampo e in avanti, complimenti a una squadra forte, a volte si cercano alibi, invece il Legnano è stato più bravo di noi, poi vedremo alla fine come andrà a finire il torneo che è ancora a lungo.

Dovevamo crederci invece la prestazione dei singoli non è stata all’altezza di ciò che si è fatto finora e faremo, è chiaro che giocare qui ha magari significato per qualcuno pagare lo scotto, ma c’è da fare complimenti agli avversari, essere sportivi e correggere gli errori dove sbagliato”.

Mister Rovellini (A.C. Legnano): “Nuovi acquisti subito ok, abbiamo meritato la vittoria, non siamo partiti bene, nel primo tempo po’ troppo preoccupati di mantenere le posizioni, comprensibile dopo la sosta. Un po’ di movimento c’è stato sul mercato , i giocatori nuovi sono da amalgamare, ma i ragazzi sono stati bravissimi, nel secondo tempo abbiamo ricompattato e dimostrato ciò che sappiamo fare, e vinto meritatamente perchè loro nel primo tempo hanno avuto una sola palla gol ma è anche giusto fare i complimenti a loro, sono un’ ottima squadra, sono venuti a giocare un’ottima gara, hanno un bravissimo allenatore a livello tattico, ma penso che i Lilla abbiano meritato, anche se sul 2 a 0 tennisticamente ci è venuto il braccino.

Crea fuori a inizio gara perché sapevo che è importante, è il giocatore che tra linee salta l’ uomo, punta l’avversario e smarca le punte. Siamo andati con la scelta iniziale di Mavila per andare su Casorati, ma sicuro che Simone anche in corso di gara ha creato e fatto la differenza, devo fargli icomplimenti, c’è stata un’unione importante nella lotta e nel sacrificio, non è stata una gara facile.

Appena subito gol, ci siamo schiacciati, dobbiamo stare più attenti, ci tenevamo a vincere perché è importante per il campionato. Sostituzione di Panigada? E’ uscito arrabbiato mi fa piacere, poi ci siamo chiariti, questa è una squadra. Al di là di tutto ho la possibilità di fare cambi in corso, l’ho detto sabato mattino e nostra fortuna sarà anche quelli che cambiano dopo se abbiamo l’intelligenza di capirlo, saremo una squadra importante e l’ha dimostrato Crea che ha determinato il risultato.

Quello è l’atteggiamento giusto, il fatto che Panigada sia uscito arrabbiato vuol dire che ci tiene, anche io ho fatto il giocatore e so cosa si prova a essere sostituiti, ma questo è sintomo che uno ci tiene, ha lottato, si è mosso di più, deve però Stefano migliorare con la squadra, tutti sono importanti. De Angelis, in prestito dalla Varesina è veramente bravo, l’ho messo in posizione non sua, ha iniziato in difficoltà poi purtroppo era su fascia ghiacciata. Certo non ha caratteristiche di Azzolin ma è un ragazzo corretto e si impegna, giusto che giochi ma occorre fare i complimenti a tutti: Bianchi fatto bene, anche Grasso, però sono entrati con atteggiamento giusto.

Quando decidi di venire a Legnano, devi sapere che c’è concorrenza stimolante. Per noi era determinante oggi, se non fossimo riusciti a vincere o perdere, era una bella botta: questo risultato ci porta a passare un buon Natale, a ritornare nel gruppo poi il 14 gennaio ripartiremo con questa voglia.

Alessandro Anzano (Busto ’81, ex lilla): “Non è andata benissimo, la partita neanche approcciata male, ma siamo stati sfortunati in certi episodi, nel secondo tempo loro hanno fatto qualcosina in più, ma abbiamo preso due gol evitabilissimi. Se guardi la classifica siamo secondi, il campionato è lungo, tra un mese rigiochiamo, abbiamo però prima il turo di riposo, c’è tutto il tempo di lavorare e rimettersi in sesto.

Bello ritornare a Legnano, qui ho fatto un anno, i tifosi sempre seguono con passione il calcio in questa città. Ho ritrovato tanti amici tra i giocatori, Mavilla e Romano, che ha fatto il suo lavoro”.

Alex Romano (A.C. Legnano): “Battesimo con gol, poi ho ritrovato Panigada vecchio compagno. Sì è stato il debutto perfetto contro la prima, vinci e segno, meglio di così… Avevo fatto solo tre allenamenti, ho già giocato con Scarcella, Mavilla e Stefano Panigada questo è l’ ottavo anno che ci conosciamo, se sono qui è merito suo. E’ stato il debutto perfetto e abbiamo portato a casa tre punti importanti, ho visto la squadra concentrata, preparata bene e abbiamo vinto abbastanza meritatamente, abbiamo concesso un tiro in porta.

Siamo in tanti, è solo un problema per il mister, per noi mai un problema, qui il progetto è bello e sono stato aiutato nella scelta da ex compagni come Mavilla e Stefano fondamentali per accettare: in tanti ti alleni stimolato, si può fare bene: oggi è entrato Crea e ha fatto bene, siamo in tanti, meglio, per le scelte è solo un problema per il mister.

Ho esultato dopo aver segnato per la prima volta sotto la curva così piena: i tifosi ci tengono tanto, sono molto attaccati alla squadra, sempre la seguono era giusto dopo aver segnato il primo gol andare sotto la curva, meglio di così non poteva andare. Io ho scoperto mercoledì che il Legnano giocava contro Busto quando ho firmato, è stata una trattativa lampo quella che mi ha portato qui, ho visto che gara si stava preparando e la sera mi ha chiamato Anzano e mi ha detto “proprio adesso devi arrivare”.

E’ stato un piacere incontrare Borghesi e Volpini, abbiamo vinto noi, pero sono ancora davanti loro, il cammino è ancora lungo, le squadre corrono tutte, abbiamo vinto una partita ma non ancora nulla ma poi a gennaio ancora tutte le gare saranno una battaglia. Noi siamo una squadre forte, abbiamo questa consapevolezza, la Società ha fatto grossi investimenti, quindi daremo il massimo per obiettivi, se gli altri più forti gli stringeremo la mano. Il Busto 81 è forte ma possimo giocarcela con tutti”.

 

ECCELLENZA GIR. A – XV GIORNATA DI ANDATA – Domenica 10 dicembre

Accademia Gaggiano – Sestese 1-2
Ardor Lazzate – Alcione 1-1
Fenegrò – Castellanzese 3-0
Legnano – Busto ’81 2-1
Lomellina – Calvairate 0-3
Sancolombano – Cavenago Fanfulla 1-1
Saronno – Verbano 1-4
Union Villa Cassano – Città di Vigevano 0-0
Riposa: Accademia Pavese