
Vittoria doveva essere e vittoria è stata e adesso si guarda alla classifica
LEGNANO– La vittoria contro il Dro ha un suo peso specifico. Ha concluso una settimana dura, si è giocato su un terreno duro e il Legnano ha messo in cascina 3 punti fondamentali come ha rivelato il Mister Vincenzo Manzo.
“Ai ragazzi avevo chiesto di vincere per arrivare a quota 20 e sono stati bravissimi a 7 giornate dalla fine del girone a tagliare questo traguardo come ci eravamo ripromessi ad inizio partita” sottolinea l’Allenatore.
Tabella di marcia rispetta per il Legnano che ha saputo giocare una ‘gara sporca’ non solo per il fango… ma prima di tutto per la spigolosità dell’avversario.
“Avevo messo in guardia i ragazzi sul fatto che non dovevamo affatto guardare la classifica degli ospiti, scorrendo la rosa dei quali si scoprono diversi giocatori che hanno anche calcato i palcoscenici della Lega Pro, oltre che quelli della D da qualche anno”.
Il Legnano come dicevamo ha giocato una gara accorta e l’intelligenza tattica della lettura di Mister Manzo ha permesso ancora una volta di raccogliere il massimo della posta in palio.
Dal 4-3-3. iniziale si è passati infatti al 3-5-2 con l’ingresso di Ortolani attorno al 20′ del secondo tempo al posto di D’Aversa. A quel punto della gara come era già stato preparato negli spogliatoi dal Mister con i ragazzi, il cambio di modulo ha visto Nava, Ciappellano e Miculi a tre in difesa, Borghi e Ortolani sulle fasce, Pennati, Ricozzi (e poi Tindo) Alvitrez in mezzo con le punte Cocuzza e Gasparri.
Un accorgimento che è servito e il Legnano si è fatto trovare pronto a impiegare un altro sistema all’occorrenza. Questa duttilità potrà tornare ancora magari utile e la squadra ha dimostrato di aver assimilato ciò che chiede il nostro Mister e ciò che ha preparato in questi mesi. Non resta da dire, avanti così Lilla!