AllertaLom, un app aiuterà i virologi a tracciare la mappa del rischio contagio

Gerry Scotti testimonial dell'iniziativa

MILANO – Si chiama “CercaCovid” il progetto anti-coronavirus sviluppato dalla Regione Lombardia all’interno dell’app “AllertaLom” della Protezione Civile lombarda. A presentarlo ai cittadini è stato, martedì 31 marzo, il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala durante la diretta Facebook trasmessa dalla pagina di Lombardia Notizie online.

Come ha spiegato lo stesso Sala, “Per aderire all’iniziativa basta scaricare l’app ‘AllertaLOM’ dalle piattaforme Ios o Android e, oltre ai diversi servizi che ci sono relativi al sistema della Protezione civile, troverete la scritta ‘coronavirus’”.

Per aiutarci a sconfiggere il COVID-19 – ha proseguito il vicepresidente – bisogna compilare il questionario che vi viene proposto e all’interno del quale vi sarà chiesto se avvertite sintomi, se avete avuto contatti con persone positive e altri particolari. Potete aggiornarlo ogni giorno”.

Il progetto servirà ai virologi ed agli epidemiologi per tracciare una mappa del rischio di contagio che – anche grazie all’incrocio con altre banche dati – permetterà agli esperti di sviluppare modelli di previsione sull’estensione e la durata dell’epidemia. L’obiettivo è, infatti, quello di mettere a disposizione dell’Unità di Crisi regionale e degli studiosi informazioni complete e strutturate sulla diffusione del contagio. Sarà così possibile da un lato fare scelte mirate nella gestione dell’emergenza sanitaria – ad esempio individuare prima l’emergere di eventuali nuovi focolai – e dall’altro sviluppare analisi statistiche ed epidemiologiche indispensabili sia per il presente che per il futuro.

Per farlo, serve il contributo di tutti, sia delle persone che presentano sintomi sia di quelle che non hanno sintomi: “Occorre raggiungere il maggior numero di partecipanti affinché il progetto funzioni“.

CercaCovid App Regione Lombardia

Dopo aver accettato l’informativa sulla privacy per partecipare con successo al progetto si dovrà compilare il questionario, che è totalmente anonimo. Le informazioni che è necessario inserire riguardano sesso, età, condizioni pregresse (sovrappeso, diabete, ipertensione), Comune e CAP in cui si abita e Comune e CAP in cui si lavora (nel caso si stia ancora uscendo per lavoro), se si hanno avuto contatti con persone positive o si è stati in locali che sono stati chiusi causa Covid19 ed infine gli eventuali sintomi (temperatura, perdita di gusto e olfatto, tosse, dolori muscolari, stanchezza, congiuntivite, diarrea). Tutte le informazioni raccolte contribuiranno ad alimentare una “mappa del rischio contagio” continuamente aggiornata.

“Si tratta solo della prima fase del progetto che ci è molto utile in questa precisa situazione – ha concluso Sala – Nei prossimi giorni vi aggiorneremo sui futuri sviluppi ed evoluzione di questa applicazione”.

Tra i primi a scaricare la app e a notificarlo al vicepresidente Fabrizio Sala il popolare conduttore tv Gerry Scotti che è anche ‘ambasciatore per la Ricerca di Regione Lombardia’.