IL PASTICCIO: l’Italia apre i confini regionali e quelli europei, ma senza principio di reciprocità!

Austria e Grecia ci chiudono i confini, ma noi li apriamo ai loro cittadini

MILANO –  Se doveva esserci un principio alla base dell’apertura dei confini nazionali è sicuramente stato disatteso. Dal 3 giugno l’Italia riapre i confini interni delle regioni, ma anche quelli nazionali ai turisti che arrivano dall’estero. Il tutto senza una minima misura di sorveglianza per chi arrivata da tutti paesi dell’aerea Schengen, oltre a Svizzera e Principato di Monaco.

Strano perchè la Svizzera con noi rimane un muro: aprirà i confini dal 15 giugno solo con Germania, Francia ed Austria.

Una situazione quanto meno bizzarra visto che sono in diversi gli stati europei vietati agli italiani, come ad esempio Austria e Grecia, hanno deciso di chiudere ai nostri connazionali. La Grecia La accoglierà, a partire dal prossimo 15 giugno, i turisti provenienti da 29 Paesi, ma non dall’Italia.

Noi invece via liberà per i greci già dal 3 giugno.

Chi vuole potrà andare in Francia ma solo tramite un’autocertificazione  di assenza di sintomi da Covid-19.

Chi vorrà entrare in Gran Bretagna dovrà stare in una quarantena per due settimane.

Dall’Italia è possibile entrare in Croazia per motivi di lavoro e per comprovate ragioni economiche, tra le quali sono incluse anche quelle turistiche. basta la prenotazione dell’hotel.