Amministratori locali con Lorenzo Radice per una campagna elettorale “Fino all’ultimo secondo”

Emilio del Bono, Elisabetta Strada, Carlo Borghetti e tanti altri

LEGNANO – Venerdì 18 settembre, dalle 18 alle 23.59, al Centro Pertini di Mazzafame la festa di chiusura della coalizione di centro sinistra che appoggia la candidatura di Lorenzo Radice a sindaco di Legnano.

Il sindaco PD di Brescia Emilio del Bono, la consigliera regionale dei Lombardi civici europeisti Elisabetta Strada, il consigliere regionale del PD Carlo Borghetti e diversi amministratori locali dell’Alto Milanese saranno con Lorenzo Radice e gli esponenti della sua coalizione (Pd, Insieme per Legnano-Legnano popolare e riLegnano) al centro Pertini nel quartiere Mazzafame per l’ultimo atto della campagna elettorale venerdì 18 settembre.

La scelta di intitolare la festa di chiusura “Fino all’ultimo secondo” vuole suggerire da una parte il percorso insolitamente lungo di questa campagna, cominciata da Radice e dalla sua coalizione nel periodo del lockdown con incontri in diretta sui social e che, da luglio a oggi, si è potuta svolgere parlando direttamente con i cittadini nel giro dei quartieri, accettando i loro inviti per prendere contatto con i problemi del territorio, incontrandoli ai gazebo e in altre iniziative organizzate dalle tre liste; dall’altra sottolineare la necessità di un impegno sino all’ultimo giro di lancetta. Infatti la festa terminerà, orologi alla mano, alle 23.59 e 59 secondi.

«Non è casuale la scelta del luogo per la nostra festa –spiega Radice: nel programma elettorale proponiamo una città policentrica e scegliamo una periferia, Mazzafame, che, grazie a un centro civico come il Pertini, può offrire occasioni di incontro, socializzazione e iniziative culturali e svago per tutte le età. Questo è il modello che abbiamo in mente per Legnano e che vogliamo ripetere negli altri quartieri. Al termine di questa campagna ringrazio i tanti volontari, moltissimi dei quali giovani, che si sono spesi in questi mesi per ascoltare i cittadini prima e illustrare il nostro programma una volta che è stato completato accogliendone, fra l’altro, alcuni suggerimenti: è un segno chiaro della loro convinzione nella bontà di questa proposta di governo della città e della genuina gratuità del loro impegno».