Illegittimo l’utilizzo della targa prova per i veicoli già immatricolati!

La decisione della Corte di Cassazione mette in ginocchio l'intero settore automobilistico

MILANO – Aiutare imprese ed imprenditori? Ma quando mai! In Italia tutto funziona al contrario. Ed ecco durante la pendemia quello che potrebbe essere il colpo di grazia per tante imprese legate al settore automobilistico.

La nuova sentenza della Corte di Cassazione, III Sezione Civile, nr. 17665 del 25/8/2020  ha dichiarato non legittimo l’utilizzo della targa prova sui veicoli immatricolati.

La copertura assicurativa della polizza dovrà essere perciò quella del veicolo a motore già immatricolato mentre quella della targa prova non coprirà alcun danno.

La targa prova rappresenta, in definitiva, una deroga alla previa immatricolazione e alla documentazione propedeutica alla “messa in circolazione”, ma se l’auto è già in regola con i due presupposti (Carta di circolazione e immatricolazione), la deroga non è funzionale allo scopo.

LA SENTENZA