Impianti di riscaldamento, a Legnano accensione posticipata al 29 ottobre

Lo ha deciso il Sindaco Lorenzo Radice

LEGNANO – I legnanesi potranno accendere gli impianti di riscaldamento delle proprie abitazioni solo a partire da sabato 29 ottobre. A deciderlo è stato il Sindaco Lorenzo Radice che ha firmato oggi, giovedì 20 ottobre, una specifica ordinanza.

Una decisione che nasce in accordo al Decreto Ministeriale dello scorso 6 ottobre, che riduce di 15 giorni il periodo di accensione degli impianti termici per limitare i consumi emergetici e considerando anche che le temperature nella Città del Carroccio sono e resteranno ancora per alcuni giorni ben al di sopra della media di questo periodo.

Palazzo Malinverni ricorda che il nostro territorio è inserito nella zona climatica E, che prevede un orario massimo di funzionamento dei riscaldamenti di 13 ore giornaliere tra il 22 ottobre e il 7 aprile, che una temperatura massima di soli 19 gradi per abitazioni, uffici e negozi ed ancora più bassa, solo 17 gradi, per le attività industriali e artigianali, con un margine di tolleranza di 2 gradi in più o in meno.

L’ordinanza, che allinea Legnano a quanto fatto in altri Comuni del territorio – si legge in un comunicato del Comune – punta a contribuire a raggiungere gli obiettivi di riduzione dei consumi energetici, riduzione della spesa e delle emissioni inquinanti.

Ricordiamo che l’ordinanza non si applica a) agli ospedali, alle cliniche o case di cura e assimilabili (compresi quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani), alle strutture protette per l’assistenza e il recupero di soggetti affidati a servizi sociali pubblici, alle scuole materne, agli asili nido, agli edifici adibiti a piscine, saune e assimilabili ed agli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili, nei casi in cui ostino esigenze tecnologiche o di produzione.