Palio di Legnano, la Provaccia 2023 è di Sant’Erasmo

LEGNANO – Questa sera lo Stadio “Giovanni Mari” ospiterà la Provaccia 38° Memorial Favari, gara che vedrà scendere sull’anello del Palio di Legnano per il terzo anno consecutivo i cavalli mezzosangue, anglo-arabi, che una parte delle Contrade vorrebbe utilizzare al posto dei purosangue anche per la conquista del Crocione, forse già dal prossimo anno.

Nata negli anni ‘80 dalla volontà del Collegio dei Capitani e delle Contrade, il Memorial Favari, noto come “Provaccia”, è una corsa a pelo con lo stesso regolamento del Palio riservata a giovani fantini emergenti e, fino a quando veniva corsa con i purosangue, veniva spesso utilizzata anche per provare nuovi esemplari degni di interesse per un eventuale utilizzo nella corsa più importante.
La manifestazione prende il nome dall’indimenticato Luigi Favari, Presidente del Comitato organizzatore dell’allora Sagra del Carroccio.

L’ultima edizione è stata vinta da Legnarello con Michel Putzu su Zeniossu, cavallo mezzosangue.

L’Albo d’Oro della Provaccia vede Sant’Ambrogio davanti a tutti con 12 vittorie (la prima nel 1986, l’ultima due anni fa), seguita da San Magno con 6 e Legnarello con 5. Tutte le otto Contrade hanno vinto almeno un’edizione, ma solo due, San Domenico e San Bernardino, lo hanno fatto una sola volta, rispettivamente negli ormai lontani 1987 e 1991. Riguardo San Domenico, la nota curiosaè l’unica vittoria è stata conseguita da Guido Barbin, che qualche anno più tardi, nel 1996, vinse il Palio di Legnano questa volta da Capitano di Contrada.

Sport Legnano seguirà in tempo reale le due batterie e la finale, con aggiornamenti su questa pagina a partire dalle 21 circa.

SONDAGGIO – Chi vincerà il Palio di Legnano 2023?

Il programma della serata – inizio ore 20.00
Esibizione Gruppo Sbandieratori Città di Legnano
Sfilata delle Associazioni Sportive cittadine
Sfilata delle Contrade e Ingresso del Gran Maestro
Batteria Eliminatorie
Onori al Gran Maestro
Premiazione del Cavallo Atleta
Finale
Premiazione Contrada vincitrice

L’esibizione del Gruppo Sbandieratori Città di Legnano

La sfilata delle Associazioni Sportive cittadine

Anche quest’anno la Provaccia è stata aperta da una ricca selezione di società sportive legnanesi, che hanno sfilato all’interno del campo.

Le Reggenze di Contrada e l’inno nazionale

Dopo l’ingresso in campo delle Reggenze e l’inno nazionale cantato dai bambini delle scuole elementari Manzoni e Pascoli, il Gran Maestro del Collegio dei Capitani e delle Contrade Raffaele Bonito ha effettuato il sorteggio delle batterie.

I fantini ed i cavalli in campo
– Sant’Ambrogio – Alessandro Cersosimo su Zio Fester
– San Magno – Nicolò Farnetani su Angelo Rosso
– Legnarello – Jacopo Pacini su Sailor Moon
– Sant’Erasmo – Andrea Sanna su T’appartengo
– San Domenico – Alessio Giannetti su Vento Fresco
– San Bernardino – Gabriele Lai su Anda e Bola
– La Flora – Salvo Vicino su Vandà
– San Martino – Marco Bitti su Alba Solare

Composizione Prima Batteria
– San Bernardino
– Sant’Ambrogio
– San Domenico
– San Magno

Composizione Seconda Batteria
– La Flora
– Legnarello
– San Martino
– Sant’Erasmo

Prima batteria
Si allineano solo in tre ed è gia una falsa partenza perchè il canapo viene forzato. La seconda partenza però è valida e subito si impone Nicolò Farnetani per San Magno, che parte di rincorsa. All’uscita della prima curva l’ordine è San Magno, San Bernardino, San Domenico e Sant’Ambrogio, che poi guadagna una posizione nel corso del giro successivo. Le prime due contrade controllano la corsa e le posizioni non cambiano fimo alla fine del quarto ed ultimo giro.
Entrano dunque in finale Nicolò Farnetani su Angelo Rosso e Gabriele Lai su Anda e Bola.

Ordine di arrivo prima batteria
– San Magno
– San Bernardino
– Sant’Ambrogio
– San Domenico

Seconda batteria

La seconda batteria è la fotocopia della prima: la contrada più esterna allo steccato, in questo caso Sant’Erasmo, parte di rincorsa e si porta in testa, dietro si forma un trenino con San Martino, Legnarello e Flora. Nonostante qualche tentativo della Flora, le posizioni non cambiano ed in finale entrano Sant’Erasmo con Andrea Sanna su T’appartengo e San Martino con Marco Bitti su Alba Solare.

Ordine di arrivo seconda batteria
– Sant’Erasmo
– San Martino
– Legnarello
– La Flora

Gli onori al Gran Maestro

Premiazione del Cavallo Atleta
Viene premiato Cavallo Atleta dell’anno Genarmoly, vincitore nei Palii di Legnano (nel 2016 per San Martino), Asti e Piancastagnaio.

Ordine di partenza della finale
– San Martino
– San Bernardino
– Sant’Erasmo
– San Magno

La finale
Scoppio del mortaretto per segnalare la prima partenza falsa. Nella seconda San Bernardino stringe allo steccato San Martino, il Mossiere Bircolotti sembra indeciso se sventolare la bandiera rossa per annullare, alla fine la mossa viene data valida e ne approfitta Sant’Erasmo che brucia sullo scatto San Magno e si porta subito in testa, restandoci per tutti i cinque giri della finale. Si lotta solo per il secondo posto, con Farnetani Jr per San Magno che ha la meglio sulla rivale San Bernardino, mentre San Martino rimane fuori dai giochi.
La Provaccia 2023 è vinta quindi da Andrea Sanna su T’appartengo per i colori della Contrada del Corvo.

Ordine di arrivo della finale
1. Sant’Erasmo
2. San Magno
3. San Bernardino
4. San Martino