Palio di Siena, i cavalli ed i fantini della Carriera del 2 luglio

Tittia vince il Palio di Siena del 2 luglio ed entra nella storia

SIENA – Definite ufficialmente le accoppiate per il Palio di Provenzano in programma domenica 2 luglio 2023. Un Palio che il maltempo ha reso più incerto, costringendo all’annullamento di due delle prove in programma.

Il lotto dei cavalli assegnati dalla sorte alle dieci Contrade partecipanti è decisamente interessante, con almeno tre elementi di punta (su cui spiccano i già vincitori Zio Frac e Violenta da Clodia) e solo tre esordienti.

Partiamo da un cavallo vincitore: Zio Frac. Castrone baio nato nel 2015 alla sua terza apparizione in piazza, nel luglio 2022 montato da Giovanni Atzeni ha portato il Drago alla vittoria. Il sorteggio lo ha voluto alla Torre, che ha scelto come fantino Giuseppe Zedde detto Gingillo, uno dei veterani della corsa senese, con alle spalle ben 29 presenze e 3 vittorie (il 16 agosto 2008 nel Bruco, il 2 luglio 2009 nella Tartuca e l’ultima nella Lupa il 16 agosto 2018).

È stato molto gradita ai contradaioli della Selva Violenta da Clodia, baio femmina nata nel 2014, una cavalla che ha alle spalle quattro presenze in Piazza, la prima nello straordinario del 2018, due a luglio ed agosto 2019 e l’ultima nell’agosto dello scorso, quando ha portato il Leocorno alla vittoria, montato da Giovanni Atzeni detto Tittia. E sarà proprio Tittia, il fantino con la maggior “anzianità di servizio” tra i dieci in lizza, a montarlo di nuovo domenica, portando a 36 il numero di presenze, con ben otto vittorie, la prima nell’Oca il 2 luglio del 2007 su Fedora Saura. Tra l’altro il binomio Tittia-Violenta da Clodia torna insieme per la terza volta, perchè la prima è stata nell’ottobre 2018 nel Nicchio. Per chiudere con un altro particolare degno di nota, ricordiamo che Giovanni Atzeni ha vinto tutte le ultime quattro Carriere disputate, con due Cappotti personali nel 2019 (con Giraffa e Selva) e nel 2022 (con Drago e Leocorno). Si tratta del record assoluto di vittorie consecutive, che Tittia detiene in compagnia di altri tre fantini, tutti dell’ottocento: Niccolò Chiarini detto Caino (dal 16 agosto 1815 al 2 luglio 1817), Giovanni Brandani detto Pipistrello (dal 2 luglio 1833 al 17 agosto 1834) e Pietro Paolo Rocchi detto Paolaccino (dal 16 agosto 1853 al 2 luglio 1855).

Altro cavallo che ha fatto gioire i contradaioli dell’Onda che se lo sono visti assegnare è Viso D’Angelo, castrone baio di nove anni alla sua terza Carriera dopo le due del 2022.  A portarlo in Piazza sarà Carlo Sanna detto Brigante, un fantino con 13 Carriere alle spalle, una delle quali vinta, il 16 agosto 2017 nell’Onda su Porto Alabe.

Le due sue precedenti apparizioni risalgono entrambe allo scorso anno. Parliamo di Reo Confesso, castrone baio di 12 anni, andato in sorte all’Istrice. Verrà montato da Federico Arri detto Ares, al suo quinto Palio.

Seconda apparizione dopo quella di agosto 2022 per Astoriux, castrone baio di sei anni, che la sorte ha voluto al Nicchio. Montato da Elias Mannucci detto Turbine, fantino alla sua settima Carriera.

Il Drago si è visto assegnare Ungaros, sauro nato nel 2013, alla sua seconda Carriera dopo quella dell’agosto 2022, che vedremo montato da Andrea Coghe detto Tempesta. Figlio d’arte (il padre Massimo corse 33 Palii vincendone 3), vanta cinque Carriere corse, con una vittoria nello Straordinario del 20 ottobre 2018 con la Tartuca su Remorex, giunto scosso al bandierino.

E’ nata nel 2013 Una per tutti, baio femmina al suo quarto Palio dopo lo straordinario del 2018, quello di agosto 2019 e del luglio del 2022. Affidata dalla sorte alla Tartuca, verrà montata da Sebastiano Murtas detto Grandine, alla sua decima apparizione in Piazza del Campo (la prima nell’agosto 2012, l’ultima nell’agosto dello scorso anno).

Il primo dei tre cavalli esordienti è Veranu, castrone sauro di nove anni, andato all’Aquila, che lo ha affidato a Stefano Piras detto Scangeo, al suo quarto Palio.

Altra esordiente è Abbasantesa, femmina baio di sette anni, che difenderà i colori della Giraffa. A montarlo sarà Federico Guglielmi detto Tamurè, alla sua seconda partecipazione ad una Carriera dopo l’esordio il 17 agosto 2022 nella Giraffa.

Chiudiamo la carrellata sui dieci cavalli protagonisti del Palio del 2 luglio con Anda e Bola, terzo esordiente in Piazza, castrone baio di sette anni, finito alla Chiocciola, che lo ha affidato ad un altro veterano, Jonatan Bartoletti detto Scompiglio. Ventisette le sue precedenti presenze sul tufo di Piazza del campo, dall’esordio vittorioso con Brento per il Leocorno il 16 agosto 2007, a cui hanno fatto seguito altre quattro vittorie: il 16 agosto 2012 con il Valdimontone su Lo Specialista, il Cappotto con la Lupa montando in entrambi i Palii Penelope Preziosa nel 2016 ed il 2 luglio 2017 su Sarbana per la Giraffa.

Ricordiamo che in questo Palio saranno solo due le coppie di rivali in campo: Tartuca-Chiocciola e Onda-Torre.

Per quanto riguarda l’ultima vittoria a luglio, tra le dieci Contrade che correranno quella che non vince da più tempo, precisamente dal 1976, è la Chiocciola (con Quebel arrivato scosso dopo la caduta di Antonio Zedde detto Valente), seguita dal Nicchio (1988) e dall’Aquila (1992).

Crediti fotografici:
(1) Titty Solbiati Bellini – Archivio Sport Legnano
(2) www.Ilpalio.org
(3) Brontolo Dice la Sua – www.brontolodicelasua.it