Legnano: un brodino, ma il penultimo posto dista solo tre punti!!

La retrocessione diretta spaventa tutto l'ambiente. Arriveranno tre giocatori

LEGNANO –  Una stagione finora da dimenticare e in fretta quella del Legnano calcio che a Casatenovo raccoglie si un punto ma la cui classifica adesso fa seriamente paura. Il penultimo posto dista tre soli punti ed arrivare penultimi significa retrocedere direttamente in Eccellenza.

C’è tempo per recuperare, ma quanto seminato finora fa davvero penare che per i lilla il futuro che si prospetta sia quanto meno nebuloso, ma a tinte fosche. La gestione dello stadio Mari con l’intervento a gamba tesa del Palio significa aver scritto la parola fine a qualsivoglia velleità sportiva, sia oggi con patron Montanari, sia soprattutto nel futuro prossimo col pincopallino di turno. Impossibile avere uno stadio, impossibile fare voli pindarici di promozione fra i professionisti, impossibile guarda al futuro con ottimismo. La convenzione del Mari ha scritto il De profundis per il Legnano calcio da qui al prossimo futuro.

Niente stadio quindi, per lo meno da marzo ad ottobre.

Punto secondo: i risultati di questa stagione stanno avendo la diretta conseguenza di far arrivare allo stadio sempre meno gente. L’ultima gara casalinga ha visto sugli spalti 150 spettatori, forse addirittura meno. Un record storico negativo assoluto, che non ha eguali. Un disinteresse palese al quale si aggiunge la contestazione della curva.

Mercoledì al Mari arriva la Virtus Ciserano per il turno infrasettimanale. Si gioca di giorno. Lo stadio sarà vuoto. La società dovrebbe quanto meno provvedere a far entrare la gente gratuitamente allo stadio, ma questo è un altro discorso ancora.

Il futuro? Si parla di un nuovo mister (sarebbe il quarto), ma si parla anche di tre arrivi, fra i quali un attaccante giovane ma di categoria. Vedremo, in ogni caso rimane una classifica deficitaria che fa paura e soprattutto il distacco netto fra la società lilla e la città di Legnano.