La Borsa della D: stazionarie Arconatese e Inveruno, bocciato il Milano City

Le "quotazioni" delle nostre squadre dell'alto milanese che sono impegnate nel quarto campionato nazionale per importanza

LEGNANO– C’è una Borsa speciale quella del momento che stanno attraversando le nostre squadre dell’alto milanese in D che è rivelatrice dello stato di salute di ciascuna.

ARCONATE: Con il segno invariato l’Arconatese: vincere a Sanremo non era facile,  non lo sarà per nessuno, si è preso un gol, il secondo nel recupero, e il punteggio di 2 a 0 è stato eccessivo, ma lo stato di salute della squadra di Mister Giovanni Livieri, non è assolutamente preoccupante, perchè anche a Sanremo la squadra specie nel secondo tempo non ha rinunciato a giocare il suo calcio. Anzi domenica contro lo Stresa in casa, c’è la ghiotta opportunità di tornare alla vittoria, riprendendo il filo di una striscia positiva. Il vantaggio rispetto all’anno scorso, il primo in D, è evidente nel cammino fin qui fatto, che se proseguito bene può portare la squadra a togliersi delle belle soddisfazioni. VOTO 6.5

INVERUNO: Il pareggio 2 a 2 dalla Pro Dronero, con il gol ancora di Emanuele Romanini tornato in perfetta forma, ha salvato dalla beffa la squadra di Mister Matteo Andreoletti, che ha rischiato una sconfitta evitabilissima, anche perchè Chessa, e può capitare anche ai migliori giocatori, ha sbagliato un calcio di rigore. Si è tornati così dalla Val Maira con un punto in tasca e va bene per come si erano messe le cose in questa partita. Domenica allo stadio Luigi Garavaglia arriva il Chieri, avanti di soli due punti in classifica. Non pare più il Chieri dell’anno scorso anche se la squadra è rispettabilissima. I Gialloblù sanno come farsi rispettare e questa domenica sarà sicuramente una partita importante e interessante. VOTO 6.

MILANO CITY: E’ stata una sconfitta dura da digerire quella del Milano City contro il Sestri Levante al Battaglia, ma è anche vero che le cose non girano affatto bene per la squadra di  EZIO ROSSI (FOTO), che stenta veramente troppo in questo Campionato di Serie D. Bisogna tirarsi fuori dai guai di una classifica che non rispecchia per niente ambizioni, valori e investimenti fatti per un progetto, quello della terza squadra professionistica da “trapiantare” poi nel capoluogo, che non sta però trovando i riscontri che si speravano nei risultati sul campo da gioco. La tredicesima giornata vede la trasferta dal Ligorna, che invece la terza squadra di Genova lo è già, ma pare un ostacolo un po’ duro per poter tornare a sorridere, anche se bisogna fare di tutto per tornare a casa con un risultato utile. VOTO 5.