Lilla cosa non va?

Legnano inspiegabilmente senz'anima contro il Varese, il portiere Cotardo ci ha salvato da un passivo più pesante

LEGNANO – La partita con il Varese ha fatto vedere il peggior Legnano della stagione, apatico e senza gioco. Che cosa sia successo in questo calo di tensione è difficile spiegarlo dal di fuori. Nella partita a scacchi che avevamo pregustato alla vigilia Mister Domenicali con il suo 4-2-3-1 è riuscito a portare scacco al 4-4-2 dei Lilla di Mister Erbetta.

Non ci saremmo mai aspettati una partita così brutta dei nostri Lilla, nel giorno che più contava per un rilancio e poi anche non nascondiamocelo per il prestigio di una rivalità calcistica che rende questo sport per chi lo ama, sempre bello da vivere la domenica con gli amici allo stadio, con il Mari che offriva un bel colpo d’occhio.

Si è salvato poco del Legnano domenica contro il Varese: con obiettività come è stato criticato altre volte, stavolta bisogna fare un monumento in piazza a Cotardo che ha limitato i danni con le sue parate… Bene Bianchi e Nasali, male il centrocampo senza inventiva e l’attacco sterile.

Nel 4-4-2, ha faticato la costruzione della manovra, e anche l’inserimento nel secondo tempo di Giglio in regia, non ha cambiato le cose. Dall’altra parte Gestra ed Etchogoyen hanno fatto vedere aperture di gioco, tiri in porta da fuori area e poi il gioco sugli esterni della squadra di Mister Domenicali ci ha fatto “ballare” sulle fasce dove invece con il lavoro degli esterni doppi, al contrario dovevamo limitare i danni. Il gol di Camarà è nato dalla fascia sinistra per poi terminare su quella opposta, con un aggiramento ubriacante per la nostra retroguardia.

Come ha sottolineato lo stesso Mister Erbetta la squadra inspiegabilmente si è poi affidata a un certo punto ai lanci lunghi, dopo aver visto che non riusciva verticalizzare nel modo corretto ma senza produrre qualcosa di pericoloso per la difesa del Varese.

Non sappiamo al termine delle 48 ore di riflessione della dirigenza lilla quale sarà il destino di Mister Erbetta che merita rispetto e stima per il lavoro e la serietà professionale. Resta da capire comunque andrà a finire questa vicenda, perchè invece il Legnano in allenamento è una cosa e poi in partita non riesce poi a imporsi secondo le qualità di una rosa costruita con tutte le caratteristiche per dominare il campionato della riscossa dopo le delusioni dell’anno scorso.