“Apri le porte a Dante” per far conoscere ai più piccoli il Sommo Poeta

Un'iniziativa organizzata dall’associazione Liceali sempre e dal Comune di Legnano

LEGNANO – È cominciato questa mattina, giovedì 14 ottobre, con la visita di una quinta classe della primaria Carducci, “Apri le porte a Dante”, il progetto dedicato ai più piccoli nell’ambito di “Nel nome di Dante”, l’iniziativa organizzata dall’associazione Liceali sempre e dal Comune di Legnano in collaborazione con altre realtà culturali del territorio in occasione dei 700 anni dalla morte del Poeta.

Nel nome di Dante”, infatti, non vuole incontrare, con le diverse sezioni espositive e il ciclo di conferenze, esclusivamente l’interesse di persone adulte, che hanno già fatto conoscenza in età scolare degli scritti del nostro più grande poeta; punta anche a coinvolgere i cittadini più giovani in un percorso studiato per stimolare la loro curiosità.

Dante ha ispirato nei secoli svariati artisti e sono sicura susciterà anche nei più giovani suggestioni ed emozioni da cui nasceranno dei piccoli-grandi capolavori – dichiara Ilaria Maffei, assessore all’Istruzione del Comune di Legnano – Quello che Dante compie, con Virgilio prima e Beatrice poi, è un viaggio e sappiamo tutti quanto sia importante viaggiare nello spazio e con la fantasia, incontrare e farsi contaminare dalla diversità per crescere. È importante che l’incontro con l’universo poetico di Dante avvenga attraverso attività coinvolgenti e divertenti, come quelle proposte nei laboratori, e percorrendo alcuni spazi della nostra città: fare esperienze, muoversi nello spazio, usare il corpo per esplorare sono attività alla base di un apprendimento significativo”.

Apri le porte a Dante Legnano

L’obiettivo – spiega Ornella Ferrario, responsabile eventi del consiglio direttivo di Liceali sempre – è quello di estendere la curiosità e l’interesse per Dante Alighieri anche ai più piccoli, con attività che possano, attraverso la ricerca, l’osservazione e la creatività, stimolare la fantasia e suscitare le emozioni che il viaggio dantesco, da 700 anni, crea nell’immaginario universale”.

Il progetto comprende la visita guidata alle sezioni espositive di Palazzo Leone da Perego, la possibilità di partecipare a un laboratorio di scrittura (Scrivo in versi) o di disegno (Disegno la Divina) e una caccia al tesoro nelle vie del centro cittadino. Quest’ultimo momento vedrà le classi, accompagnate dal docente, ricercare nelle vetrine dei negozi del centro cittadino le nove porticine realizzate a mano dall’architetto Elena Sala che, al loro interno, contengono un personaggio o un riferimento al viaggio di Dante nell’aldilà. Le classi dovranno documentare con una fotografia la loro scoperta e individuare il tema della Commedia cui si riferisce. Successivamente, a scuola, la classe dovrà realizzare un breve elaborato descrittivo del percorso effettuato, con tanto di commenti personali sull’esperienza dantesca. Gli elaborati, corredati da immagini delle nove porticine e che potranno contenere disegni a tema, dovranno essere consegnati all’Ufficio Cultura del Comune di Legnano o all’associazione Liceali sempre per partecipare al concorso che riconoscerà alle migliori tre classi premi donati da Treccani Agenzia Generale della Lombardia. In premio gli alunni della classe prima classificata riceveranno il “Vocabolario fondamentale delle mille parole” di Treccani, mentre alla scuola di appartenenza andrà il prestigioso “Thesaurus” Treccani. Sponsor unico del progetto è la BCC di Busto Garolfo e Buguggiate.

La caccia al tesoro tra le vie del centro di Legnano
Apri le porte a Dante Legnano

La cultura è un elemento che arricchisce un territorio, soprattutto se fa leva sulle nuove generazioni – afferma il presidente della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate Roberto Scazzosi – Questo è un progetto di grande respiro: ci indica la strada di una ripartenza di valore, ma anche ci ricorda l’importanza di guardare oggi con profonda attenzione ai ragazzi, ai giovani. Per una Banca di Credito Cooperativo che crede nel valore della rete territoriale e sostiene la cultura per la crescita del proprio territorio, iniziative come questa hanno una marcia in più: c’è l’aspetto formativo, c’è la volontà di rendere accessibili – e fruibili – le proposte culturali anche ai bambini, ma c’è anche il coinvolgimento della città di Legnano in un percorso che muove dalla cultura e si apre agli esercizi commerciali. Dalle visite guidate, ai laboratori fino alla caccia al tesoro, è un progetto che mira a costruire un domani migliore”.

(Fonte e foto Comune di Legnano)