Palio di Legnano 2021 da profondo rosso.

170 mila euro di debiti per l'edizione 2021 del Palio di Legnano e le opposizioni si scatenano

LEGNANO – Che l’edizione 2021 del Palio di Legnano non sarà fra quelle migliori andate in scena dal dopo guerra ad oggi se ne sono accorti tutti. Ma oltre alla sfilata mancata, ai posti contingentati e al poco interesse causa covid, adesso a far sobbalzare dalla sedia del consiglio comunale sono i conti della kermesse storica.

Sul tavolo del consiglio comunale arrivano i conti della serva: 170.000 euro di debiti tra entrate e uscite per l’edizione 2021, almeno questo è quello che emerso dopo diverse interrogazioni presentate dalla Lega sul Comitato 1176 e la nascente Fondazione Palio

Lo stesso assessore Guido Bragato, ha parlato di cifre: 250.000 euro di uscite e quasi 80.000 euro di entrate.

Secondo lo stesso Bragato si era ormai nell’ottica di dover per forza ripartire dopo la sosta forzata del 2020 per ridare la vitalità legata al Palio.

Di tutt’altra idea la consigliera Daniela Laffusa della Lega: “Il vero Palio è quello fatto col corteo lungo le strade della città. Non c’è stata la festa la castello. Era meglio tenere i soldi da parte per una grande manifestazione nel 2022”.

Tornando alla “Fondazione Palio“, per approvarla si andrà a martedì 7 dicembre, quando è già stata fissata la seconda convocazione del parlamentino legnanese. L’idea, condivisa quasi da tutti, è quella di sganciare dal comune il Palio (solo formalmente), con un ente che avrà vita propria.