Juniores: Arconatese inarrestabile

Varese sconfitto e terza vittoria consecutiva

ARCONATE – Ancora una vittoria (2-1), la terza consecutiva, per i ragazzi della Juniores oroblù contro il Città di Varese. Una vittoria in rimonta stavolta, tre punti ottenuti sul terreno amico dell’Aldini, frutto di grande carattere e determinazione per la squadra allenata da Mister Marco Casalati.

Una gara nata in salita, con i nostri che vanno in svantaggio quasi subito dopo circa 10 minuti: calcio di punizione centrale dei varesini che trovano da solo il loro centravanti nella nostra area piccola, il quale dopo aver sbagliato la prima opportunità, sul successivo cross da metà campo poi realizza.

Una gara non facile -commenta il Mister- dato che abbiamo fatto fatica anche se abbiamo creato i presupposti per far gol con parecchie palle in area ma non siamo stati bravi ad arrivarci per primi per essere determinanti in fase conclusiva”.

Dopo il parziale del primo tempo (0-1), la ripresa ha visto le sostituzioni offrire un qualcosa di più, con il pari raggiunto dopo una ventina di minuti con Geamana: calcio d’angolo e gol di testa sul secondo palo. Il raddoppio al 39’ con Ricca su calcio di punizione esterno, con pallone sotto l’incrocio dei pali.

Nel secondo tempo –aggiunge il Mister– abbiamo profuso l’attenzione e atteggiamento richiesti in questo campionato. Nella ripresa si è vista la reazione della squadra che è riuscita a ribaltare il risultato. La squadra ha dimostrato un atteggiamento positivo, quello che questo campionato richiede fin dal primo tempo. Gran parte di questi ragazzi si giocano una prospettiva: si può vincere o perdere ma non si sbagliare l’atteggiamento propositivo. Nel momento in cui riusciranno a mettere in campo ciò, hanno delle potenzialità che con il divertimento credo potranno aiutarli a fare bene già oggi e un domani sia che restino ad Arconate sia che vadano a giocare verso altre destinazioni. E’ importante mettere in campo un atteggiamento propositivo, prima da persone mature e dunque da sportivi. La vita insegna questo e il calcio è uno spaccato di questo”.