Il Busto 81 diventerà la nuova Solbiatese?

Prove tecniche di collaborazione con i bustocchi

SOLBIATE ARNO – Una storia singolare quella della Solbiatese dalla serie C all’oblio totale.

Negli anni ’90 promozione in Serie C2. Sulla panchina Solbiatese si susseguirono vari allenatori, come  Luciano Zecchini che nell’annata 1993-1994 prese il posto di mister Campagna verso la metà della stagione, e due anni dopo, nel campionato di Serie C2 1996-1997, Carlo Muraro che venne esonerato dopo nove giornate dal presidente Enrico Giudice.

In quei nove anni nella quarta divisione professionistica, a Solbiate Arno, iniziarono la carriera di general manager Lele Oriali e Ottorino Piotti insieme a quella di Ivano Bordon come preparatore dei portieri.

Dopo nove anni di permanenza consecutiva in Serie C2 al termine della stagione 1997-1998, retrocessero in nel Campionato Nazionale Dilettanti dopo aver perso i play-out contro il Giorgione cui seguì una nuova retrocessione in Eccellenza al termine del Campionato Nazionale Dilettanti 1998-1999.

Negli anni 2000, dopo che il sodalizio nerazzurro si fuse con l’A.S. Arno Calcio, nacque la Solbiatese Arnocalcio S.r.l. che conservò la categoria di merito della vecchia Solbiatese disputando con regolarità la Serie D fino alla stagione 2011-2012, per poi retrocedere in Eccellenza e fondersi con la Società Sportiva Sommese Calcio, dando vita alla nuova Associazione Sportiva Dilettantistica Solbiasommese Calcio.

Adesso è stato avviato un accordo di collaborazione con il Busto 81 che disputerà le gare di Eccellenza al ‘Chinetti’. A nascere dalle ceneri c’è oggi la  Solbiatese Insubria Calcio nata dalle due società, ma il vero scopo dell’operazione è portare a Solbiate Arno un pezzo di Busto Arsizio col Busto 81 che in città è isolato dal seguito verso la Pro Patria che può dare seguito quindi alle ambizioni di calcio di un certo livello al Chinetti (IN FOTO)

Un progetto che sta già prendendo piede.