L’Accademia BMV attacca l’Arconatese: “Atteggiamento scorretto coi nostri ragazzi!”

MAGNAGO – Uno sfogo social che sta avendo diverse ripercussioni quello dell’Accademia BMV, società che ha deciso di denunciare pubblicamente l’atteggiamento dell’Arconatese nei confronti del proprio settore giovanile.

Questo lo sfogo social:

“Rileviamo da alcuni mesi che una società calcistica della zona, società che forse per aver affittato un campo di calcio nel nostro comune, si ritiene investita da una assurda quanto ingiustificata arroganza, ha iniziato una vergognosa campagna denigratoria.
Senza alcun ritegno questa “lodevole” società si permette di interpellare i genitori di ragazzi già tesserati, tempestandoli di ignobili promesse, utilizzando le strategie più incongrue per le regole che da sempre contraddistinguono lo sport, promesse irreali quasi assurde persino da ascoltare.

Pur disputando con la loro prima squadra un campionato di maggior rilievo, restano pur sempre degli “straordinari dilettanti”, esattamente “dilettanti” come lo siamo anche noi.
Vorremmo conoscere il perché di questi sleali meccanismi, come si possono affrontare e argomentare dialoghi così assurdi con i genitori.
L’unico intento accertato è il tentativo di minare denigrandolo il lavoro e l’impegno delle altre società.

Sannino: “L’Arconatese è corretta e chi si sente in pericolo dovrebbe prendere il valium”

Ricordatevi che per essere riconosciuti “profili di livello”, non significa soltanto acquisire una categoria, la vera immagine diventa tale, dopo aver instaurato un dialogo aperto, sincero e costruttivo con tutte le realtà che appartengono allo stesso segmento.
Quello che invece sta succedendo vanifica la vostra crescita e abbassa notevolmente la vostra tanto paventata qualità, che senza alcuna remora riteniamo che vi siete probabilmente auto-attribuiti.

Per nostra fortuna abbiamo ricevuto numerosi attestati di stima da tutti i genitori, soprattutto da quelli che avete inopportunamente contattato e siamo felici di potervi comunicare e confermare che le vostre assurde pianificazioni, sono state respinte al mittente.
Siamo anche “orgogliosi e felici” di poter affermare che fino ad oggi abbiamo visto crescere, nella nostra “SCUOLA CALCIO“, (titolo attribuito dalla FIGC), numerose promettenti piccole promesse, un grazie sincero lo dobbiamo ai nostri bravissimi tecnici, un grazie sincero lo dobbiamo alle nostre pregievoli strutture, che i nostri due comuni mettono a disposizione e che il vostro ha probabilmente ritenuto doveroso non concedervi.

Un grazie sincero va anche a tutti quei piccoli e promettenti calciatori che stanno raggiungendo “in vere squadre affermate”, i traguardi che in loro avevamo intravisto.
Sono un numero considerevole, un numero nettamente superiore a quanti non siano usciti dal vostro “tanto magnificato” bacino.
Cari signori il rispetto bisogna saperlo conquistare e le doti per ottenerlo sono semplici, non usare mai discorsi arzigolati e contradditori, i rapporti meritano di essere consolidati solo se esistono dei presupposti seri e sinceri, non si consolideranno mai quando, senza alcuna motivazione, sono soltanto prevaricanti.
Non è mai facile, neppure semplice, ma in ogni rapporto pretendiamo che debba sempre prevalere la SINCERITA’.
Ricordatevi anche che, non è affatto bello e non produce alcun successo toccare il cuore dei “blugrana”