Dote Sport: la Regione incrementa la dotazione economica

La domanda di accesso al bando entro le ore 12 del 22 marzo 2024. La soglia minima ISEE richiesta alzata a 20.000 euro

MILANO – Un milione e mezzo di euro in più che porta a 3,5 milioni la dotazione economica della Dote Sport 2023/2024. Lo ha annunciato il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega a Sport e giovani, Lara Magoni, in occasione della tappa di ‘Enjoy sport – Lo sport in Lombardia’ riservata alle associazioni e al mondo sportivo di Milano e provincia, la prima per tesserati in Lombardia.

Il provvedimento approvato dalla Giunta regionale prevede l’incremento della dotazione finanziaria ‘Dote Sport’ per l’anno sportivo 2023/2024. Un incremento utile a soddisfare la richiesta di un maggior numero di famiglie, che abbiano presentato domanda di accesso al bando entro le ore 12 del 22 marzo 2024.

“Siamo l’unica regione in Italia – ha detto Magoni – che mette economie in campo per sostenere le famiglie più disagiate per consentire ai propri ragazzi di praticare attività sportive. La dote era partita con risorse per 2 milioni di euro, oggi la Giunta ha approvato l’incremento di un milione e mezzo. Risorse che mettiamo a terra per sostenere lo sport, pilastro fondamentale per la crescita dei nostri piccoli lombardi”.

TRAGUARDO STRAORDINARIO – “Un traguardo straordinario per la nostra regione che – ha evidenziato il sottosegretario – ancora una volta, rende concreto l’impegno nel favorire la pratica sportiva dei nostri giovani, che grazie a questo contributo avranno un sostegno nelle spese di iscrizione ai corsi sportivi”

SOGLIA MINIMA ISEE INNALZATA – Una volta riscontrato l’avanzo di risorse sulle domande al 22/03/2024, è stato poi pensato un secondo provvedimento innalzando la soglia minima ISEE richiesta a 20.000 euro, rispetto alla precedente soglia dei 15.000 e fino a 30.000 per i nuclei familiari con uno o più minori disabili, rispetto alla precedente soglia di 25.000.

“L’innalzamento del valore ISEE è un’ulteriore grande dimostrazione di sensibilità e attenzione nei confronti di tante famiglie lombarde – ha concluso Magoni -. Lo sport è lo strumento più potente e prezioso che abbiamo per combattere il sempre più comune fenomeno del ritiro sociale da parte dei giovanissimi, insegnando loro la bellezza dello stare insieme, del porsi obiettivi sempre nel rispetto delle regole e dell’avversario: valori fondamentali nello sport”.

 

Il confronto con il mondo sportivo lombardo – inserito nell’ambito del tour ‘Enjoy sport’ ha toccato diverse tematiche: dall’impiantistica al rapporto con il territorio, dalla sburocratizzazione all’ampia offerta dei bandi regionali a sostegno della pratica di base.

 

“Occorre creare sinergia con il territorio, incontrare la base, le società sportive e le federazioni – ha detto Magoni -. Tutti interessati a migliorare nella gestione economica e dei provvedimenti che adottiamo. Per comprendere anche quanto il territorio riesca a percepire quello che facciamo e mettiamo in campo. Finito questo tour informerò il presidente e la Giunta affinchè possano indicare le risposte attese dal mondo sportivo

 

“Il rapporto con il territorio e i Comuni è fondamentale – ha aggiunto Magoni – non solo perché le risorse a disposizione sono significative ma anche perché diventa essenziale che anche le amministrazioni locali credano di più nello sport, e quando ci sono finanziamenti si possano condividere per migliorare l’impiantistica sportiva”.

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