Legnano: parla Enea Benedetto!

Il patron dei lilla: "Ho incontrato il sindaco di Legnano e vorrei incontrare anche Marco Tajana"

LEGNANO –  Una lunga intervista sulla web Tv di Be.Pi per l’attuale presidente del Legnano, Enea Benedetto che tocca diversi temi, dalle criptovalute, ai diritti Tv delle partite, al basket, al calcio.

Il patron dei lilla parla a lungo di finanza e di criptovalute all’inizio di una intervista trasmessa sulla piattaforma di Youtube.

Poi il passato con l’Alessandria e il deficit pesante di bilancio dei grigi. Il calcio argomento di discussione anche per le tante squadre che Benedetto ha provato ad acquisire: Novara, Genoa, Torino, Salernitana, Venezia.

Poi altri sport, come il Basket.

“Spero di sedermi al tavolo anche con il presidente del Basket Legnano, Marco Tajana, per lanciare il 3vs3 come sport innovativo. Spero davvero di incontrarlo. Ho parlato in questi giorni col sindaco di Legnano” ha poi detto Benedetto.

Non si parla troppo del Legnano per via della conferenza stampa prevista nel post gara di giovedì al Mari. Ma la domanda sui lilla arriva.

Enea risponde: “Voglio fare meglio degli ultimi anni nel mondo del calcio. Mi aspetto di avere un dialogo nuovo con imprenditori ed istituzioni. Per me il calcio è un veicolo per portare un messaggio di universalità dii linguaggio, multiculturalismo ed inclusione. Parlare attraverso il linguaggio del pallone: dialogo fra culture, etnie e religioni. Vorrei a Legnano unire ciò che qualcun altro ha diviso, come la scuola calcio. Vorrei riunire la squadra di calcio con la Fondazione Palio. Vorrei unire insomma. A Legnano dobbiamo provarci, le mie idee sono di tutti. Bisogna mettersi tutti insieme per un cambiamento nel mondo del calcio. La maglia lilla è stata di Paolino Pulici, per me numero uno, piuttosto che Gigi Riva ed altri. I giocatori dovrebbero capire l’importanza di questa maglia. Molti non capiscono, specie quelli giovani. Non dico che devono venire gratis, ma essere almeno onorati di vestire questa maglia e fare uno sforzo economico a fare di un progetto. Si parla comunque dilettantismo”

Sui tifosi: “Ho parlato con alcuni capi della tifoseria e sono rimasto impressionato dall’appartenenza e dalla voglia di riportare in alto questi colori. Farò di tutto per riportare la serenità ed il dialogo fra la società ed i tifosi. Sono loro i portatori di interessi”.

Sulla società: “C’è tanto da lavorare e stiamo lavorando con una squadra di persone competenti. Delego a loro. Il primo obiettivo è quello di raggiungere la salvezza. Dopo la partita parleranno i dirigenti”.

Dopo la gara col Brusaporto di giovedì al Mari si terrà una conferenza stampa.