Arconatese: esordio col botto!

Livieri contento, ma tiene il freno a mano

ARCONATE –  “Il successo contro il Seregno ci ha fatto cominciare bene questa nuova stagione”. Mister Giovanni Livieri con il suo Staff aveva preparato con il solito scrupolo e tanta attenzione ai dettagli questa partita, la prima di una stagione intensa e lunga che ci attende nel sempre tosto girone B.

“Sono contento per il risultato, siamo partiti bene e la squadra ha continuato anche in questa partita dopo quella di domenica scorsa in Coppa Italia, il percorso di crescita che desideriamo compiere” esordisce il nostro Allenatore.

“Anche in questa gara contro un avversario ostico, abbiamo tenuto il pallino del gioco, abbiamo preso gol in occasione di un episodio in mischia 3 poi nel secondo tempo abbiamo trovato la rete della vittoria, macinando il nostro gioco che alleniamo ogni giorno durante la settimana con i ragazzi che sono stati bravi a riannodare i fili della manovra” aggiunge il Mister. La prima giornata inaugura un campionato, un cammino e il nostro Tecnico traccia la strada da seguire con tenacia: “Tra la partita di Castellanza e questa partita di esordio in campionato contro il Seregno da migliorare sicuramente è la capacità di concretizzare le tante occasioni che costruiamo, cercando di chiudere al più presto le partite in cui andiamo in vantaggio, senza dover soffrire il ritorno degli avversari”.

Seregno piegato senza avere in campo giocatori come CHESSA e CAPITAN BIANCHI va comunque ricordato.

Per piegare un Seregno che ha deciso di buttarla più sul piano fisico che sulla tattica e il bel gioco, l’Arconatese ha dovuto pazientare e trovare dopo il vantaggio iniziale e il pari ospite maturato su un episodio, quelle trame di gioco per cui ci si prepara scrupolosamente agli ordini di Mister Giovanni Livieri.

L’Arconatese ha uno spartito e seguendo il suo gioco, gli schemi che sono allenati in settimana, si è certi che il risultato arriva, anche nelle gare che sempre più bloccate come quella col Seregno al Battaglia di Busto Garolfo.

Arconatese: esordio col botto!