Il Direttore Tecnico Asmini: “Castellanzese, un primato costruito con testa”

Verso il "derby" Castellanzese-Legnano - Il diregente neroverde spiega le ragioni del successo della sua squadra

CASTELLANZA – La capolista Castellanzese si sta preparando al meglio per la partitissima di domenica al “Provasi” contro il Legnano, con gli allenamenti di Mister Roncari volti a ottenere il massimo dai suoi ragazzi.

Dice il Direttore Tecnico Salvatore Asmini (a sinistra nella foto, insieme a Mister Roncari): “Il principio con cui è stata costruita questa squadra, non è casuale e l’intento era di cercare di centrare nel nostro torneo almeno i playoff. Sapevamo che era dura visto le squadre potenzialmente forti del girone. Sarebbe stata una scommessa poi invece grazie al grande lavoro di Mister Roncari e alla disponibilità di tutti giocatori, abbiamo cominciato a crederci e crescere gara dopo gara. Poi qualche grande favorita non ha rispettato le premesse, e ora siamo felici di stare dove siamo anche perchè nessuno ci ha regalato niente“.

Noi ci alleniamo tre volte alla settimana, il cambio dello Staff tecnico è stato determinante, abbiamo un gruppo compatto di lavoro, che sa cosa fare. La nostra squadra è pimpante, domenica in casa dell’Alcione pur entrata in campo con il piede sbagliato poi ha avuto la volontà giusta e ha ribaltato il risultato. Merito di Staff e giocatori, oltre che della Società che non ci fa mancare nulla con il Presidente Affetti, che ringraziamo“.

Il Direttore Asmini ha fatto un grande lavoro: “Il mio modo di lavorare è semplice, non prendo un giocatore per sentito dire e se non lo vedo dal vivo giocare, non me lo prendo. Ho visionato i giocatori che ci interessavano l’anno scorso, forse qualcuno mi avrà dato del matto quando abbiamo poi cambiato Staff, ma sapevo dove muovermi e poi grande merito di Mister Fiorenzo Roncari è stato di aver messo assieme questo gruppo e nel corso del campionato, giornata dopo giornata, possiamo dire che l’appetito vien mangiando…

Domenica – termina il Direttore Tecnico – ci aspettiamo un folto pubblico e speriamo di dare delle belle soddisfazioni ai nostri tifosi. Sappiamo che è una gara difficile, il Legnano è composto da ottimi giocatori, il Legnano è una Società solida con i Munafò molto bravi: hanno il Legnano nel cuore. Ciò che mi auguro è che noi sappiamo essere umili, umili e ancora umili fino alla fine. Ogni gara è una storia a sè: è chiaro che se siamo lì, ormai non ci tiriamo indietro“.