Varese Calcio, domenica i giocatori scenderanno in campo?

VARESE – Solo nelle giornata di sabato 12 gennaio sapremo se domenica sul campo di Ponte Tresa, dove la squadra è costretta a giocare dopo lo “sfratto” da Masnago, i giocatori del Varese scenderanno in campo oppure no.

Non sembra aver portato a grandi risultati l’incontro, che si è svolto nel pomeriggio di oggi, venerdì 11 gennaio, tra gli stessi giocatori e Claudio Benecchi, attuale proprietario, che sta trattando la cessione della società con l’avvocato italo-tedesco Enrico Fadani, rappresentante di un fondo che sarebbe interessato ad investire nella squadra varesina.

“Aspettavamo i fatti, sono arrivate ancora parole“, ha commentato amaramente il capitano del Varese Idrissa Camara, che non nasconde la preoccupazione sua e di tutti i compagni di squadra, che non percepiscono i rimborsi da due mesi a questa parte.

E non sono gli unici a batter cassa, visto che la squadra non ha più la possibilità di allenarsi a Varesello e di utilizzare il “Franco Ossola” per le gare a causa dei debiti pregressi.

Da parte sua Claudio Benecchi ha cercato di rassicurare giocatori ed ambiente, dichiarando che i soldi per pagare i debiti nei confronti di giocatori, tecnici e creditori arriveranno lunedì. Lo stesso Benecchi ha poi confermato che la trattativa per la cessione del club sta andando avanti, ma che coinvolgendo un fondo di investimento i tempi sono destinati ad allungarsi.

In ogni caso Benecchi ha dato la propria disponibilità a farsi da garante per la società, mettendo personalmente mano al portafogli, fino al termine della trattativa.

Vedremo solo nelle prossime ore, che immaginiamo saranno molto convulse, quali decisioni prenderanno i giocatori biancorossi, che se decidessero di non scendere in campo da una parte darebbero un forte segnale, ma dall’altro porterebbero la squadra ad una sicura penalizzazione. Ma vista la situazione, la classifica è forse l’ultimo dei problemi…